| "Vivere
Vivere è come seguire un cammino, un sentiero. A volte è piano, senza alture, senza pietre, hai la vista libera; allora felice inizi a correre, sentendo il sole sulla faccia. In altri momenti, il sentiero si fa ripido, scosceso, con irte salite, e rapide discese, in quei momenti occorre procedere piano, a volte carponi, altre volte ancora senti scivolare i piedi. Hai paura di cadere. Sai che se cadi tenterai di rialzarti, si, ti rialzerai, ma rialzarsi è difficile, e tremendamente faticoso. In quei momenti il sentiero diventa l’unico punto di riferimento. Gli ideali che hai, i sentimenti che fanno di te ciò che sei, sono il sentiero. Ti aggrappi al sentiero, perché spesso diventa l’unica cosa certa che non ti fa perdere quando il buio incomincia ad incombere.
Sei stanco, il tempo passa, il sentiero ti porta attraverso luoghi diversi. Foreste immense, luoghi che non conosci, dove il pericolo può nascondersi ovunque, dietro ogni ostacolo, dietro ogni istante. Continui a guardare il sentiero e trattieni il respiro, quando capita di non vederlo più, guardando avanti, con la speranza di ritrovarlo di nuovo, dopo qualche passo. Se perdi il sentiero, se perdi ciò in cui credi, sai di essere Perduto; a volte per sempre, con il rischio di vagare per la foresta, facile preda degli incubi che in essa vivono.
Incubi che si nutrono delle tue paure, pure quelle che cerchi di nascondere anche a te stesso. Ma questa è la vita, non hai scelto di vivere, ti ci ritrovi in mezzo, posto all’inizio del cammino, con un unico scopo. Quello di arrivare alla fine. Vivere, però non è sopravvivere. Sopravvivere è sedersi dopo pochi passi e attendere qualcosa che non sai. Vivere invece è camminare. Sempre avanti. Non sai dove porta il sentiero, la svolta successiva non l’hai disegnata tu. A te però tocca percorrerla. Forse è quello che chiamano Destino.
Puoi scegliere anche di inoltrarti per il bosco, creare un altro cammino, ma il rischio di sbagliare, di perdersi, è altissimo. Nulla c’è di certo, se non il camminare. Il cammino è lì, ti invita a fare un altro passo, e poi ancora un altro. Parti da piccolo, e cresci ad ogni passo, senza sapere dove il cammino ti porterà o dove il cammino finirà. Perché il cammino può scomparire improvvisamente sotto i tuoi piedi, senza che tu te ne accorga, sepolto dalla vegetazione. E’ allora che, prima di fare il passo successivo, alzi lo sguardo al cielo, alle stelle.
Anche le stelle sono lì, sono sempre lì, ti guardano, ti sorridono. Ti guidano. Diventano il tuo punto di riferimento, quando il sentiero scompare. Ti orienti guardando le stelle. Le stelle sono le Persone a cui vuoi bene. Ci sono stelle più piccole, e stelle più grandi, stelle più vicine e stelle più lontane, stelle più fioche e stelle più luminose. Sono lì e tu speri che illumineranno il tuo cielo per sempre. Quando sei stanco, quando ti fermi a riposare sul bordo del sentiero, il tuo sguardo vola verso l’alto, si posa su quelle che già conosce, le accarezza come fossero il tuo tesoro più prezioso, ne cerca delle altre, perché sei cosciente di quanti anni occorrano prima che nasca una nuova stella nel tuo cielo e sai altrettanto bene, di come basti un solo attimo perché ne scompaia qualcuna.
Quando qualcuna scompare, un pezzo di te, del tuo cuore, del tuo mondo, scompare con essa. Allora soffri, piangi, ti disperi, ti aggrappi alle altre che ti restano e con le mani, con rabbia, cerchi in terra di ritrovare il tuo sentiero, perché senza le tue stelle e senza il tuo sentiero non puoi continuare il tuo cammino. In attesa che nasca di nuovo il sole. Il sole è la Felicità. Il sole ti riscalda, ti riempie di luce, ti fa allungare il passo. Ma anche il sole non è per sempre. Il sole a volte scompare, per apparire poco tempo dopo, perché la felicità è fatta di momenti. Momenti bellissimi. Ma sono momenti, e più sono intensi tanto più sono brevi. Ma questi sono i momenti che poi diventano ricordi. Ricordi felici che, come acqua, ti dissetano lungo il cammino. Che ti danno la forza di andare avanti.
Questa è la vita, questo è Vivere. Ed anche se non lo hai scelto tu, camminando, diventa una tua scelta. E allora, scopri che anche se non lo hai scelto tu, il camminare diventa una tua scelta, il sentiero diventa una tua scelta, e le tue stelle brillano di più, anche grazie a te".
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