nancy_spungen93 |
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| Evitare il numero 4: come in cinese, anche in giapponese la pronuncia di questo numero è la stessa della parola morte (shi). È dunque decisamente sconsigliato offrire un regalo composto da quattro elementi.
Evitare il numero 9: la pronuncia di questo numero, in giapponese è uguale alla pronuncia della parola sofferenze (kyu). Pertanto normalmente in un ospedale non si trova la stanza 9.
Se vi recate a far visita a un malato in ospedale, dovete offrire dei fiori recisi (senza radici). Le radici possono significare un lungo “soggiorno”.
Piantare le proprie bacchette nel riso. Questo gesto fa riferimento al rito funebre buddhista. Infatti durante questa cerimonia si mette come offerta del riso con delle bacchette piantate vicino all’altare.
Passarsi del cibo da bacchette a bacchette. Anche questo atto ricorda il rito funebre buddhista. Dopo la cremazione di un parente, il personale del crematorio con l’aiuto di bacchette trasmette i resti non consumati del defunto a un membro della famiglia perché costui li riponga nell’urna funeraria.
È sconsigliato dormire con la testa rivolta a nord perché è così che si seppelliscono i defunti.
Quando passa un carro funebre o si cammina nelle vicinanze di un cimitero, è usanza nascondere i pollici (soprattutto per i bambi-ni), in quanto essi rappresentano i genitori e nascondendoli li si protegge dalla morte.
Si dice che se ci si taglia le unghie di sera non si sarà con i propri genitori quando questi moriranno.
Ci si trasformerà in mucca se ci si sdraia subito dopo aver mangiato. Un modo per dire che tale gesto è indelicato e quindi sconsigliato da fare. Fischiando di notte si attirano i serpenti. Anche in Giappone sono da evitare i gatti neri come da noi: hanno stranamente la stessa fama. Quello che vale per i gatti neri vale per i corvi. Se si mette un gatto su una bara il defunto si risveglierà. La gru di carta. Si dice che piegandone mille verrà X esaudito un desiderio. Si offrono mille gru di carta ai malati affinché possano guarire più in fretta.
Il sale messo alla porta della vostra casa vi proteggerà dagli spiriti maligni.
La rottura della cordicella dei vostri geta (sorta di sandali infradito) è il segno che la sfortuna sta arrivando: kuwabara kawabara sono le parole da pronunciare per evitare che il fulmine si abbatta su di voi. Kuwabara non ha un significato particolare. Tuttavia trae la sua orgine nel fatto che il dio del tuono non ama il gelso, che in giapponese si dice kuwa. Il termine “bara” significa campo.
Non si devono gettare le bambole poiché possono ospitare uno spirito. Per questo motivo alcune persone le portano allora al tempio.
Il Butsumetsu è il giorno della morte del Buddha. In questo giorno è sconsigliato di intraprendere un viaggio o qualsiasi attività possa essere rischiosa .
Il Taian è il giorno in cui la congiuntura degli elementi risulta essere favorevole ad un’impresa, un matrimonio... Il Taian è determinato in base al calendario lunare.
Per non provocare la gelosia dello spirito dela montagna (Yamagami, che è di sesso femminile), normalmente all'inaugurazione delle gallerie non vengono invitate le donne.
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