Titolo: Night Eternal. Ispirato da:Night Eternal dei Moonspell Genere:Laconico;Drammatico. Raiting:orange:Ci sono descrizione dettagliate. Saga a cui é ispirato:Brisingr e "Cronache & leggende del mondo emerso" Intro: La voce vellutata con cui pronuncio' le parole rimase sospesa nell'aria. Dopo breve,una delle due figure si tolse il cappuccio. Un Elfo. Capelli lunghi d'argento li cadevano lungo le spalle. Il suo volto,era aguzzo,come quello di un gatto. Ma,cio' che spiccava erano le orecchie leggermente a punta e gli occhi,a mandorla;l'iride era bianco sfumato al nero. Abbasso' lo sguardo,sulla sua spada,ora interamente rossa.Sangue. "Pagheremo,per cio' che siamo.Per cio' che abbiamo fatto.Pageremo,per aver tentato di opporci al destino."*preso un pezzo di storia a caso* Autrice:Aleera Noir//Addy SUN .
Night Eternal
Ogni essere vivente,un giorno é costretto ad affrontare il suo destino. Non ci sono eccezzioni. prima,o poi,tutti finiamo al patibolo.
~Prologo
Plic Plic Plic
Lieve fu,il rumore della pioggia,che,con innata grazia picchiettava sulle ormai fradice armature,dei guerrieri. La stanchezza,la paura e la debolezza non toccarono mai,questi uomini. Soltanto due figure,dall'lato opposto spiccarono su quella sacra legione. Due figure,alte e snelle,avvolte in mantelli neri. "Cosa accadrà,adesso?!Sto' cercando i cavalieri,da tempo infinito ...e ora,loro,schiavi del Re." La voce vellutata con cui pronuncio' le parole rimase sospesa nell'aria. Dopo breve,una delle due figure si tolse il cappuccio. Un Elfo. Capelli lunghi d'argento li cadevano lungo le spalle. Il suo volto,era aguzzo,come quello di un gatto. Ma,cio' che spiccava erano le orecchie leggermente a punta e gli occhi,a mandorla;l'iride era bianco sfumato al nero. Abbasso' lo sguardo,sulla sua spada,ora interamente rossa.Sangue. "Pagheremo,per cio' che siamo.Per cio' che abbiamo fatto.Pageremo,per aver tentato di opporci al destino." Questa volta,fu la seconda figura a parlare, con tono tagliente e spento. L'elfo si volto' e scruto' il volto,nascosto dal mantello. Sorrise amaro. Poi,con la delicatezza tolse il mantello dal viso della creatura che li stava al fianco. Non era un' efa,non era un'umana,non era una gnoma. Era un incrocio. Una essere immondo,sporco,impuro. Era il peccato. Era,una mezza Elfa,tramutata in demone. Era,cio' che di piu' prezioso aveva. Era,la sua ragione di vita. Le prese con una mano,una ciocca di capelli sanguigni e la strinse. Lei,li accarezzo' il viso con le dita fredde,sorridendo. "Noi,ci opporremo al destiono,promettimelo." I Cavalieri alzarono le armi al cielo,urlando. Poi,il cavaliere dall'armatura Rossa si porto' in avanti,mostrando ai due il suo possente Drago. la sua lama,si levo' al cielo. "PER IL REE!" Urlo'. I Cavalieri,schierati dietro di lui iniziarono a correre,verso i due elfi. "promettimelo?!" Silenzio. "Ti prego,promettimelo!!" Un rumore lento ed ovattato. L'Elfa si giro' e vide la lama di una spada straziarle la carne. Si mosse veloce,spezzando il collo al cavaliere. "TI PREGO!PROMETTIMELO!!Liarcoo..PROMETT..." Rumore di spade.Sapore di sangue.Buio. "NO!"
The smell of incense burning , this carnal pleasure yearning . Bride of satan . . . .
Basso,fu il rumore,che precedette l'osso sfondarsi.D'un sol colpo. "É solo dolore fisico.Non cedero',mai." Le parole ,furono sputate fuori con rabbia.Nonostante cio' la voce era vellutata,limpida,quasi irreale. "Mhmm..vedremo,vedremo."Una voce tagliente rispose. Apparve,alla poca luce che filtrava in quel posto un uomo incappucciato,che si tolse il mantello che li ricopriva il corpo. Con un leggero fruscio,il mantello si accascio' al suolo,scoprendo un uomo dalla corporatura robusta,con un paio di cicatrici che li solcavano i bracci nudi.Aveva i capelli lunghi e lisci di un marrone scuro,che li ricadevano sulle spalle,racchiuse in una cotta di maglia.Appesa al fianco destro,una mazza chiodata li graffiava i calzoni in pelle. Alzo' il volto,ed i capelli,si tolsero dal viso;un sol occhio,di un azzurro intenso incrocio' lo sguardo liquido dell'elfo ricoperto di sangue appeso alla parete.L'uomo si sposto',nell'ombra. Ansimando l'elfo alzo' il volto, lo sguardo del suo boia,nel buio,era sparito. I muscoli li cedettero e la testa,li ciondolo' pesantemente sulle spalle.
... Drinking the blood . Eating the flesh . ...
"Cosa senti?Dimmi cosa senti!" Una voce roca spezzo' l'aria. Silenzio. "Rispondimi!" Alzo' il viso,contornato da rivoli di sangue rossastro,tossi'.Uno schizzo di sangue le usci dalle labbra,sporcando il pavimento. "Io..non sento..nulla." Disse,con voce ferma la creatura. Con un tonfo sordo,l'uomo dalla voce roca colpi' la schiena dalla creatura.Una,due,tre volte..fino allo sfinimento. Poi,ripulendosi la faccia dal sangue sorrise,un ringhio sommesso li usci' dal petto,quando la creatura alzo' il viso.
Una colata di lunghi capelli neri,coi riflessi del sangue si alzo' in simbiosi col viso. Aguzzo,simile a quello di un gatto. La frangia che le copriva gli occhi,si scosto',lasciando intravedere due pozzi profondi. Uno nero,ed uno verde. Le sottili soppraciglia si incurvarono dando alle labbra una forma tagliente,come quella una spada. Il suo corpo martoriato rifletté sotto ai freddi raggi lunari; Indossava un corpetto di pelle,che le copriva i fianchi e si fermava sopra il seno. Pantaloni di pelle e stivali,entrambi neri. Tutto inzuppato di sangue. Poggio' le mani sul pavimento,e facendo forza su di esse si levo' in piedi. Sorrise.
L'uomo che l'aveva colpita strinse con forza le dita sulla spada,terrorizzato. nei suoi occhi,l'incredulità regnava sovrana ed il terrore al suo fianco. Con voce tremante sibilo' alcune parole. "tu..essere immondo..dovresti avere la schiena..a pezzi...." Indietreggio',brandedno la spada grondante di sangue.
Con fatica,la cretura si mosse in diagonale ma venne trattenuta dalle catene che le cingevano i polsi. Si volto' inchiodando l'uomo con lo sguardo. "Lurido bastardo!!Fammi uscire!" la voce,colma d'ira sembro' sul punto di spezzare le alte vetrate della cella. chiuse gli occhi,raccolse le sue ultime energie e con voce ferma,pronuncio' una parola,in una lingua antica. Con un colpo secco le catene presero fuoco e si spezzarono. L'uomo levo' la spada in aria,e urlando si mosse verso la creatura. Lei,si sposto' con grazia e con un semplice gesto della mano,schianto' il suo palmo contro il gomito dell'uomo;spezzandogli le articolazzioni. La spada cadde,facendo un secco rumore metallico. Barcollando all'indietro l'uomo si schiaccio' contro al muro. lei,li si avvicino lentamente,tenendo i capelli sul viso,per coprirlo. Nonostante l'uomo l'avesse vista in volto,non aveva realizzato,non ancora. Lui,cerco' di colpirla con un calcio,che,lei devio' in parte spostandosi a fatica di lato,ansimando. L'uomo la colpi' in mezzo allo stomaco con un pugno. I capelli si scostarono dal viso dell'Elfa,scoprendole i tratti aguzzi,le soppraciglia sottili,gli occhi a mandorla,e le orecchie,appuntite. Il terrore s'impossesso' dell'uomo. "..come é possibile?!" L'elfa si rialzo'. Con velocità sovraumana prese l'uomo al collo e strinse. Con forza. Con piacere. Dalla bocca di lui,comincio' a colare sangue;Rantolava;sbatteva i piedi. Tutto inutile.La presa ferrea dell'Elfa non si sciolse. Mentre l'uomo rantolava lei lo fisso' con odio e strappo dai suoi ricordi tutto cio' che avevano fatto ai prigionieri Elfi catturati. Un rumore tonfo,di un corpo che cadeva nel vuoto. Il fruscio di un mantello. Il sinistro clangore metallico di una spada. E le urla. Le urla di terrore e dolore di chi cadeva,sotto la lunga spada nera dell'evasa.
Watching you die gives her a thrill ...There is always more blood to spill...
Un tiepido raggio di luna illuminio' il viso dell'Elfo. I suoi lunghi capelli lisci argenteii li ricadevano sulle spalle. Separandosi sulla fronte,lasciavano il viso scoperto. bellissimo. Immutato nel tempo. Apri' di scatto gli occhi,scrutando la cella. Nessuno. Il silenzio cominciava a distruggerlo dentro. Sempre abituato alla presenza della sua compagna,a scaldargli il cuore. ora,lei dov'era? Era viva? Non seppe trovare risposta,e si abbandono' all'ultimo ricordo che aveva di lei..Un ricordo' doloroso ed amaro. Il corpo di Sheireen,dilaniato dalla spalla alla coscia,martoriato e sanguinante,sbattuto su un pavimento lercio.I vestiti inzuppati di sangue,laceri. Di fianco a lei un'uomo che brandiva una spada e sorrideva. Negl'occhi dell'uomo si annidava la follia. L'aveva colpita piu' e piu' volte,prima di sollevarle la testa,prendendole i capelli. Aveva fatto in modo che lui potesse vederla. I loro sguardi si erano incrociati a lungo,poi un sorriso aveva attraversato il suo viso stanco e straziato. Era caduta,senza forze. Avevano vinto. Glie l'avevano strappata.Un'altra volta.
Il ricordo accompagno' una solitaria lacrima a pulirli il viso dal sangue,spegnendosi sulle sue labbra. Non doveva arrendersi. Doveva lottare. Il rumore di chiavi che segui', questo suo ultimo pensiero, affievoli' le sue speranze. Aspettando il suo boia,Liarco raccolse l'ultimo briciolo di energia che gli restava. Passi felpati,li giunsero alle orecchie,si volto' e con stupore vide nella penombra il corpo del boia,sventrato. Degluti',concentrando l'energia che gli restava. Una fredda lama saggio' la carne del suo diafano collo. Con estrema grazia,porto' la lama fino ai catenacci. Un colpo secco e tutto cedette. Liarco prese la figura ceh l'aveva liberato per il collo sbattendola contro il muro. Li si avvicino',recuperando la sua spada bianca. "Chi diavolo sei,tu?!" Le parole sembravano intrise di veleno. La figura,si alzo' in piedi,con mano ferma si tolse il cappuccio dal capo. Capelli neri con i riflessi del sangue,occhi limpidi,soppraciglia sottili e orecchie appuntite. Era li',di fronte a lui. La sua ragione di vita. "Liarco..." Balbetto' l'Elfa,barcollando e cadendo in avanti,sfinita. Liarco la prese tra la braccia prima che potesse toccare il suolo. Le sue sottili dita s'irrigidirono al contatto col sangue. Ma non mollo la presa. L'adagio' sul terreno,e le tolse il mantello. Una fitta lancinante al cuore,lo fece vacillare. Si volto' di scatto,tre soldati li stavano fissando. Il piu' vicino a loro scarno' la sciena di Liarco con un rapido movimento di spada. Con velocità disumana e incurante del dolore trafisse il soldato,poi,girando su se stesso e mulinando la spada decapito' il secondo. per il terzo fu sufficiente lanciare una delle asce appese alla parete;colpi' l'uomo in mezzo al petto. Ansimando e cercando di soffocare il dolore si avvicino' a Sheireen,che giaceva in un lago di sangue. Il suo corpo martoriato non avrebbe retto una possibile fuga. Aveva combattuto contro centinaia di soldati da sola,pur di raggiungerlo,e ora... No. Non voleva nemmeno pensare a cosa sarebbe stato senza di lei. Ora,doveva pensare ad aiutare la sua compagna,la sua ragione di vita.
Sheireen alzo' lo sguardo liquido,e incrocio' quello di liarco. Alzo' una mano e li accarezzo i contorni del viso,con infinito amore. Liarco le prese il viso con entrambe le mani e cerco' le sue labbra,tra il sangue. Le trovo',e si abbandono' alla disperazione e all'amore. Sciolse i lacci del corpetto di Sheireen e la spoglio' dai vestiti,lei tremante fece lo stesso con lui. Sapevano cosa li avrebbe attesi,il giorno seguente. Sapevano cosa avrebbero subito,in silenzio. Un'ultima volta,volevano mordersi le carni e abbandonarsi a loro stessi.
~Epilogo
Un vento leggero tirava da ovest quella mattina. Due guardie avevano trascinato i corpi martoriati dei due Elfi nel piazzale della prigione. Avevano disposto sul terreno due croci,un di fianco all'altra. Un'uomo alto e muscoloso era intento a coprirsi il volto con una maschera nera. Di fianco a lui,un guerriero teneva la "mazza";in ferro e legno a cui si sarebbe dato fuoco,che avrebbe dilagnato le loro carni,fino a dissanguarli. Sarebbero' stati li',finche la morte,non sarebbe sopraggiunta.
Strinsero i lacci intorno alle gambe e alle braccia sulle croci,poi il cavaliere diede al Boia la "mazza",la parte in legno venne accesa.Gli occhi di Lei cercarono quelli di Liarco tra il fumo e gli schizzi di sangue,lui la fisso',con amore,dolore e morte. "Ti prego,Promettimelo!" Silenzio. "Te lo prometto." Shireen e Liarco;i due Elfi ,videro la mazza calare sulle loro membra a dilaniare le loro carni,bruciarle,spezzare le loro ossa,tranciare i tendini. Sangue schizzava ovunque,mentre il boia sbrandellava i due corpi. Un ghigno selvaggio solcava il suo volto grondante di sangue e menbra;ma nei suoi occhi la follia,c'era. La follia,dei deboli. Strazio.Dolore.Sangue ... Un'odore acre e putrido aleggiava nell'aria.,accompagnato da un pesante e perenne silenzio.
Transgress the rules of this world . Too late you realize , this love is ripping you apart .
F i n e ~
Questa FanFiction la scirvo Domenica 14.08.2008,di fretta. Come mai?! Semplice avevo appena finito di leggermi Brisingr,e ho deciso di creeare una Fic simile. Poi,ho aggiunto i personaggi de :Le Cronache del mondo Emerso/Le guerre del Mondo Emerso. Et voilà. Un mix..di tutto. Orami sono fissata,con questo genere. Ammetto,la storia é triste e laconica. Forse mi soffermo troppo sui particolari dei eprsonaggi..?! vabböh,spero vi piaccia. credo,pubblichero' altre storie su questo genere *-*
DISCLAIMERS
I NOMI SHEIREEN E LIARCO[LEARCO} APPARTENGONO ALL'OPERA-SAGA DE:LE CRONACHE E LE GUERRE DEL MONDO EMERSO. (c)LICIA TROISI. RIFERIMENTI A PERSONAGGI E/O OGGETTI VENGONO DAI SEGUENTI LIBRI: Brisingr (c) Cristopher Paolini Le Cronache del Mondo Emerso (c) Licia Troisi Le Guerre del Mondo Emerso (c) Licia Troisi. non sono di mia propietà. Gli stralci di canzone,che quà e là si leggono,fanno parte del Brano: Diva Satanica (c) Arch Enemy. Traduzione degli "spezzoni":
-The smell of incense burning , this carnal pleasure yearning . Bride of satan . L'odore di incenso che brucia questo anelito piacere carnale Sposa di Satana
-Drinking the blood . Eating the flesh . Bere il sangue Mangiare la carne
-Watching you die gives her a thrill ...There is always more blood to spill...
Guardare è destinato a morire uno dà la sua emozione Vi é piu' fuoriuscita di sangue..
-Transgress the rules of this world Too late you realize this love is ripping you apart *
Trasgredire le regole di questo mondo Troppo tardi ti rendi conto è questo amore che si strappa oltre
*trovo che questa frase sia bellissima.E ci stesse bene con la storia.
"Mi scuso,se le tauzioni non sono chiare ^^" "
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